Alimenti senza lattosio
La scelta di consumare alimenti senza lattosio è generalmente legata all'intolleranza al lattosio. Nell'Europa meridionale circa il 70% della popolazione manifesta questa patologia che è dovuta ad una carenza (o alla totale assenza) dell'enzima lattasi, che in condizioni normali permette la digestione del lattosio, uno zucchero contenuto in tutti i tipi di latte, quale il vaccino il caprino ed anche il latte materno. I sintomi dell'intolleranza al lattosio sono variabili, a volte troppo lievi per essere associati direttamente al consumo di prodotti caseari. Se dopo il consumo di latte e suoi derivati si presentano una sensazione di gonfiore, tensione addominale e fastidi intestinali, probabilmente è opportuno provare a consumare alimenti senza lattosio per un periodo di 3-6 mesi per poi reintrodurre il lattosio gradualmente nella dieta.Contrariamente a quanto si possa pensare,
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prosegui ... , il lattosio non è presente solo nei prodotti ottenuti a partire dal latte, come i formaggi ed i latticini in generale. Moltissimi prodotti da forno e confezionati, primi tra tutti i biscotti ed i dolci, contengono infatti latte, latte in polvere o burro e quindi lattosio in quantità variabili. Anche molti tipi di pane confezionato, merendine, croissant, ma anche rustici e torte salate, contengono latte e burro e sono quindi da evitare. E' quindi indispensabile leggere attentamente le etichette se si sceglie di seguire una dieta senza lattosio. Sorprendetemente il lattosio viene spesso utilizzato anche come conservante addensante in numerosi alimenti a prima vista insospettabili, come i prodotti surgelati ed alcuni salumi, come prosciutto e bresaola.Per valutare se si è intolleranti al lattosio è possibile effettuare un esame diagnostico, semplice e poco invasivo che permette di valutare il malassorbimento del lattosio. In caso di esito positivo si dovranno assumere alimenti senza lattosio. Se fino a qualche anno fa ciò significava rinunciare a numerosi alimenti, oggi è sempre più frequente trovare prodotti senza lattosio sugli scaffali del supermercato. Numerose aziende producono infatti formaggi, yogourt, burro e latte senza lattosio, per venire incontro alle esigenze di chi non lo digerisce. Sono sempre più frequenti le etichette che sottolineano l'assenza di lattosio anche in biscotti, salumi confezionati e merendine. Anche se non è ancora diffuso come per il glutine, molti ristoranti e pizzerie offrono piatti preparati con alimenti che non contengono lattosio per permettere a tutti di godere dei piaceri della tavola senza privazioni.