Chi soffre di un'intolleranza alimentare e, più o meno consapevolmente, continua a ingerire i cibi dannosi, può far scattare fenomeni di insulina-resistenza. L'insulina, prodotta e messa in circolo dal pancreas, ha lo scopo di permette alle cellule dell'organismo di usare il glucosio nel sangue per ottenere così l'energia necessaria. Tuttavia, nel caso in cui si mangino cibi verso cui si è maturata un'intolleranza, le cellule del corpo diventano meno sensibili alla sua azione.E' risaputo che la glicemia alta è dannosa per l'organismo e l'insulina, per continuare a svolgere le sue solite mansioni, reagisce immagazzinando e stipando sotto depositi di grasso gli zuccheri come sostanze di riserva. Scatta quindi l'accumulo di grasso e il conseguente aumento di peso. In questo senso quindi sì, l'intolleranza al lattosio fa ingrassare. Tuttavia non è eliminando in toto formaggi, yogurt, latte o tutti gli altri cibi che contengono lattosio e adottando una cosiddetta dieta di esclusione, che si risolve il problema.
Chi scopre di essere intollerante al lattosio spesso sceglie di seguire una dieta di esclusione, nella quale elimina in toto gli alimenti dannosi. Tuttavia tale atteggiamento può portare a svariate conseguenze:
• mangiare, senza grosse limitazioni, zuccheri e grassi industriali in eccesso • consumare in quantità maggiori i cibi permessi • eliminare interi gruppi di alimenti a cui si è intolleranti senza preoccuparsi di sostituirliTutte e tre le casistiche hanno dei risvolti negativi in quanto nelle prime due ipotesi, la persona probabilmente ingrasserà e si gonfierà ulteriormente. Invece nel caso in cui si eliminino tutti gli alimenti con il lattosio senza sostituirli, si verificherà una perdita anche di diversi chili, maturando però ulteriori carenze nutrizionali e convincendosi sempre di più che l'intolleranza al lattosio fa ingrassare. Infatti per perdere peso e tenere sotto controllo l'ipersensibilità verso una categoria di alimenti, che comunque può essere anche transitoria, è necessario agire in altri modi.Prima di affermare che l'intolleranza al lattosio fa ingrassare e che si è in sovrappeso poiché si è ipersensibili a uno specifico genere alimentare, è necessario rivedere la propria dieta e lo stile di vita.Quindi bisogna correggere gli aspetti che, in modo evidente, fanno ingrassare: iperalimentazione, nutrizione carente o inadeguata, scarsa attività fisica, comportamenti alimentari errati come saltare i pasti o mangiare in continuazione.Se, dopo aver risistemato il proprio stile alimentare e di vita, si continuano ad avere dei disturbi (nausea, meteorismo, sonnolenza, reazioni cutanee, ritenzione dei liquidi, rinite ecc.) e a non perdere peso, allora può essere che si sia effettivamente intolleranti. A questo punto, dopo aver fatto i dovuti test del caso, è opportuno affidarsi a un professionista che possa impostare una dieta specifica, equilibrata e salutare.
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